Roberto Giambrone

Collaboratore

La sua prima passione è stata il cinema, che ha poi trascurato per diventare giornalista professionista lavorando nella redazione spettacoli del quotidiano L'Ora di Palermo, dove ha cominciato a occuparsi di critica teatrale. L'interesse per il teatro gestuale, una laurea al DAMS di Bologna e una lunga militanza come critico (ha collaborato con Il Manifesto, Liberazione, Sipario, Hystrio), lo hanno portato a occuparsi soprattutto di teatrodanza e performance in relazione alle scienze sociali e ai fenomeni culturali in genere, temi che ha approfondito conseguendo un dottorato di ricerca in Studi Culturali.
Attualmente collabora con Il Sole 24 Ore, Danza&Danza, Rai Radio 3 e con la redazione palermitana de La Repubblica. È membro del Collegio dei docenti del "Dottorato in Studi Culturali Europei" dell'Università di Palermo. È stato consulente dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Palermo per le attività di danza (1999-2000) e ha fatto parte del comitato scientifico di “Palermo Capitale della Cultura 2018”. Ha diretto, insieme a Eugenia Casini Ropa, la collana “Danza d’autore” per le Edizioni L’Epos.

Ha pubblicato diversi saggi sul teatro e la danza in volumi collettanei e in riviste specializzate, tra le altre: Engramma e Danza e Ricerca. È autore dei saggi Pina Bausch - Le coreografie del viaggio (Ephemeria, 2008) e Follia e disciplina - Lo spettacolo dell'isteria (Mimesis, 2014 - Premio Mario Pasi). Dirige l'ufficio stampa del Teatro Biondo di Palermo, presso la cui scuola insegna "Storia della performance e della danza".