News

A ModenaDanza l’hip hop di Kafig con musica live: "Folia"

31/01/2025
A ModenaDanza l’hip hop di Kafig con musica live: "Folia"
"Folia" (ph. Gilles Aguilar)

MODENA La compagnia Cie Käfig di Mourad Merzouki ha portato l'hip hop in tutto il mondo, con 31 creazioni originali presentate in 700 città e 65 paesi, 4000 spettacoli per oltre 2 milioni di spettatori. Il 5 febbraio la compagnia presenta al Teatro Comunale Pavarotti-Freni Folia, spettacolo per dodici danzatori, sei strumentisti e un soprano che unisce danza e musica dal vivo nato dalla concezione di Merzouki e del direttore d’orchestra Franck-Emmanuel Comte alla guida del complesso Le Concert de l’Hostel Dieu.

Folia è una delle tappe lungo le quali Merzouki ha portato la danza hip hop verso nuovi orizzonti, stimolato dal confronto fra diversi ambiti e universi musicali, in un incontro insolito che fa parte da sempre del suo processo artistico e di tutte le sue creazioni.

Il coreografo francese è noto per aver liberato la danza e la cultura hip-hop dal suo ambito sociale di appartenenza facendone un linguaggio artistico ‘totale’ e adeguato al palcoscenico. È stato il primo in Europa a dare una struttura drammaturgica compiuta ad uno spettacolo costruito sulla danza di strada, sviluppandolo lungo una trama coerente e senza tradire l’effetto virtuosistico di questo genere coreutico. Merzouki è anche riuscito nell’intento di unire l’hip hop ad altre discipline come il circo contemporaneo nello spettacolo Terrain vague, la realtà digitale in Pixel e la musica classica live in Récital.

In Folia, che ha debuttato nel 2018 al Théâtre antique de Fourvière di Lione, la danza hip hop incontra non solo le musiche barocche de Le Concert de l’Hostel Dieu, ma anche la danza contemporanea, il balletto e i dervisci rotanti, in un crescendo di emozioni che prende vita dall’energia incontenibile della Compagnie Käfig. Questa insolita fusione di generi nasce sotto il segno della condivisione e di un generoso impulso alla comunicazione.

“Questo spettacolo è una vera sfida, – racconta Merzouki – ho voluto contaminare una musica antica poco conosciuta dal grande pubblico con suoni elettronici per offrire un approccio completamente nuovo alla coreografia. Il dialogo è unico e inaspettato e il contributo della musica elettronica dà a Folia la dinamica che cerco in ogni mia creazione. Ho voluto anche superare la barriera che spesso separa danzatori e musicisti, integrando questi ultimi nella coreografia. La sfida di questa nuova avventura è quella di sorprendere il pubblico e di abbattere gli stereotipi”.

© Riproduzione riservata

hfmdk-2025equilibrio2025prospettivadanza-25corsiater2025artemente24-25
operaparigi

Vedi anche...