Con spirito di resilienza torna il festival Danza Sassari Danza
16/09/2025
SASSARI La passione, l’energia e il ritmo irresistibile di Danza Sassari Danza non si fermano di fronte ai tagli dei finanziamenti ministeriali per lo spettacolo dal vivo. Il festival internazionale di danza e teatro organizzato da S’Ala Produzione, con la direzione artistica e la curatela di Margherita Elliot, torna a Sassari dal 23 al 29 settembre con una serie di autori tra i più interessanti della scena attuale.
Ospiti della sedicesima edizione la coreografa e performer Silvia Gribaudi con un lavoro dissacrante e pluripremiato sull’impatto sociale del corpo e la liberazione dai canoni estetici; un maestro della coreografia e della regia come Enzo Cosimi con un workshop che coinvolgerà danzatori e danzatrici locali nella creazione di uno spettacolo site-specific per Sassari, e la compagnia Igor X Moreno, attiva a livello internazionale, con uno spettacolo sul potere trasformativo della danza.
Quella di quest’anno sarà un’edizione resiliente. Il festival affronta i ridimensionamenti nella programmazione, dovuti ai tagli che hanno colpito in particolare i settori della danza e del teatro, ma non rinuncia alla qualità delle proposte e al ruolo di originale e competente trait d’union tra il pubblico del Nord Sardegna e le nuove tendenze del contemporaneo.
«Nonostante S’Ala sia stata brutalmente estromessa dai finanziamenti ministeriali – dichiara Margherita Elliot – abbiamo deciso di esserci comunque, per dare valore al territorio, al prezioso sostegno che il Comune di Sassari, la Regione e la Fondazione Sardegna ci hanno dato e continuano a darci, e per essere vicini alla comunità locale».
La vicinanza tra Danza Sassari Danza e la città si esprime nella decisione di coinvolgere anche quest’anno diversi spazi, che vivono la cultura prima di tutto come incontro tra persone: la sede di S’Ala, in via Asproni, il cineteatro Astra in corso Cossiga e il centro culturale Borderline di via Rockfeller. Una pluralità di luoghi per un evento che si articola tra spettacoli di danza contemporanea, cinema, workshop e dj set.
L’apertura, il 23 settembre, alle 21, al cineteatro Astra, è con “Idiot- Sincrasy”, uno spettacolo-performance in cui i danzatori Igor Urzelai Hernando e Moreno Solinas (Igor X Moreno) fondono elementi e melodie delle rispettive tradizioni basca e sarda per trascinare gli spettatori in una celebrazione ipnotica, ritmata e libera del potere della danza come mezzo di trasformazione attiva.
Il 26 settembre, l’esperienza di Aerowaves, hub europeo per la danza contemporanea, diventa documentario “Aerowaves at 25” della regista e coreografa estone Enya Belak, proiettato nello Spazio S’Ala.
Comicità, relazione tra pubblico e performer, esaltante liberazione del corpo femminile dai canoni estetici imperanti si condensano nei 15 minuti dissacranti della performance “A corpo libero”, che Silvia Gribaudi, danzatrice e coreografa tra le più originali e apprezzate a livello nazionale, porta a Sassari, dove per la prima volta presenta un suo lavoro, al Circolo Borderline il 27 settembre, alle 19 e alle 20:30. E sempre al Borderline, il 28 settembre (h.22), si balla e si celebra la libertà di espressione con Party after Party, su dj set di Amedeo Inglese, Tania Just e Andromeda Unchained, e Vj set di Corrado Podda. L’evento è a cura di Ritmo Culto e C.C.S. Borderline.
Il 28 e il 29 settembre torna al festival Enzo Cosimi, uno dei coreografi più innovativi della danza italiana, che con la sua compagnia ha firmato più di 60 coreografie rappresentate nei principali teatri e festival nazionali e internazionali. A S’Ala, Cosimi conduce il laboratorio di creazione “Take Me Up Take Me Higher”, in cui affronta le inquietudini dell’essere umano in una società complessa come quella attuale. L’esito del workshop sarà uno spettacolo costruito insieme a danzatori e danzatrici locali e sarà presentato al pubblico il 29 settembre (h. 20:30 e h.21:20).
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