ROMA E' scomparsa oggi, a 77 anni, Patricia Ruanne a Roma dopo una lunga malattia. Era nata a Leeds nel 1945 e dopo gli studi alla Royal Ballet School, nel 1962 si è unita al Royal Ballet di cui è diventata Principal dancer nel 1969. Con la compagnia ha danzato i ruoli principali di numerosi balletti, tra cui La sagra della primavera, Les Sylphides, Ondine, La bella addormentata, Raymonda, Il lago dei cigni, Sylvia, Les Biches e Giselle.

Nel 1973 si è unita al London Festival Ballet sotto la direzione di Beryl Grey e con la compagnia ha danzato in molti dei grandi ruoli del repertorio classico, neoclassico e romantico, tra cui Aurora nella Bella addormentata. Nel 1977 è stata la prima interprete del ruolo di Giulietta nella versione di Romeo e Giulietta firmata da Rudolf Nureyev, a fianco di Rudy  nei panni di Romeo. Nel 1980 ha danzato nel film di Herbert Ross Nijinsky. Poco prima del ritiro dalle scene nel 1983, la compagnia ha portato in scena la prima britannica dell'Onegin di John Cranko e fu Marcia Haydée in persona a preparare Patricia Ruanne al ruolo di Tatiana per il quale è stata candidata al Laurence Olivier Award per l'eccellenza nella danza. 

Dopo essere stata maitre de ballet del London Festival Ballet dal 1983 al 1985, nel 1986 Rudolf Nureev l'ha invitata ad assumere il ruolo di maitre del Ballet de l'Opéra de Paris, carica ricoperta fino al 1996. Dal 1999 al 2001 è stata direttrice artistica del Balletto del Teatro alla Scala e successivamente ha lavorato come ripetitrice freelance per diverse compagnie prestigiose e la sua versione di Giselle è entrata nel repertorio del Balletto del Teatro dell'Opera di Roma nella stagione 2014/2015. Fu l'ultima volta che la intervistammo per il programma di sala della sua Giselle. 

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