Concluso il periodo di insegnamento di due anni presso l'Accademia dell'Opera di Stato di Vienna, Massimo Gerardi ha accettato con entusiasmo la nomina a Direttore della Compagnia di Danza del Teatro di Görlitz-Zittau in Germania. Considerando la sua variegata carriera, questa nuova opportunità rappresenta una sfida per l’artista friulano che ha ricoperto già numerosi incarichi: gli esordi come ballerino nel 1987, poi in veste di coreografo ospite.

Nel corso della sua carriera, Gerardi, arricchendo così anche il suo bagaglio artistico e pedagogico come insegnante, ha esplorato innumerevoli aspetti della creazione e della produzione di danza in compagnie e università in Germania, Austria, Francia e Romania, agendo anche come assistente coreografico e company manager (Dresden Frankfurt Dance Company). Questo percorso professionale gli ha permesso di sviluppare una visione artistica eclettica del mondo della danza coronata da un Master of Arts all'Università della Danza Palucca di Dresda.

Nel suo nuovo ruolo, Gerardi eredita una compagnia con una forte inclinazione verso la danza contemporanea. L’obiettivo che egli intende sviluppare è l’arricchimento e il rafforzamento di un repertorio che si distingua per una profonda esteriorizzazione di sentimenti, stati d'animo e situazioni, attraverso il movimento: un "melting-pot" in cui il passato e il presente si intrecciano, utilizzando la storia come fonte inesauribile di ricerca. Questo approccio, che valorizza la contaminazione e l'integrazione di diverse tradizioni, sarà alla base della sua direzione artistica e guiderà la compagnia verso nuove esplorazioni creative.

La sua politica, in tal senso, mira a instaurare collaborazioni con coreografi ospiti, in forte ascesa; infatti in questo primo anno di direzione, ha già programmato il coinvolgimento di due coreografi ospiti alla Compagnia del Teatro di Görlitz-Zittau, proprio con l'intento di ampliare il repertorio e offrire una molteplicità di prospettive artistiche. Nello specifico, il coreografo siriano Saeed Hani proporrà una creazione con la compagnia Wings of wealth (Le ali dell’abbondanza), mentre il vincitore della piattaforma coreografica Whatweare 2024 (ADEB for Talents) di Udine, Matteo Zamperin, sarà co-coreografo in una produzione multidisciplinare del Teatro, Gatsby! Che intreccia danza, prosa, opera e musical. Il tema della stagione teatrale, Il Capitale, permea le varie produzioni del Teatro, inclusa la nuova creazione di Gerardi, Uno Schiaccianoci, in cui i protagonisti sono condizionati dal consumismo, tipico del periodo natalizio.

Inoltre, il neo-direttore ha in programma di rivisitare, per il festival site specific locale, la sua coreografia Wert (Valore), creata nel 2021 durante la pandemia e realizzata poi esclusivamente per lo schermo, poiché richiama il tema portante della stagione 2024/25. 

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