"Go Figure" torna in Italia ospite di Vertigine
12/03/2024ROMA Ha debuttato al Festival ORIENTE OCCIDENTE di Rovereto in prima mondiale Go Figure di Sharon Fridman, coreografo Premio D&D 2023, riconoscimento della nostra rivista arrivato anche grazie a questa produzione di raffinata sensibilità e bellezza. Go Figure è un duetto per Tomer Navot e Shmuel Dvir-Cohen sul mutuo scambio e sulla forza della condivisione e torna in Italia ospite di Vertigine, la stagione danza realizzata dal Centro Nazionale di Produzione della Danza Orbita | Spellbound, il 14 marzo al Teatro Palladium.
Riproponiamo qui di seguito la recensione del lavoro pubblicata su Danza&Danza n. 313 (settembre/ottobre 2023)
"... altro debutto al festival e altre emozioni forti con Go Figure di Sharon Fridman, il nuovo duetto del coreografo israeliano residente in Spagna in prima assoluta al festival. Go Figure inizia nella semioscurità con uno scooter per disabili che vaga autonomo per il palcoscenico. Nel suo girare raccoglierà un primo corpo, quello di Tomer Navot, danzatore di Vertigo Dance Company dove questo progetto è germinato, che se ne impossesserà ‘cavalcandolo’ prima di accogliere sulla scena il corpo di Shmuel Dvir Cohen, interprete affetto da una sindrome neurologica che influenza il controllo della sua muscolatura, oggi terapista di body-mind, che nella vita di tutti i giorni quello scooter lo usa. Nell’incontro i due corpi si studiano e si accolgono, con estrema fluidità e acrobazia formano un intreccio a cui la stampella di Shmuel dà sostegno, creando ulteriori architetture. Per cinquanta minuti una danza di rara bellezza cattura i nostri occhi: niente di scontato e frutto di un lungo training dei due con la tecnica INA inventata da Fridman e ispirata dalla madre nata con la sindrome di Arnold Chiari. Trasformati, Shmuel e Thomer sembrano esseri sovrannaturali, si perdono l’uno nell’altro, annientano nel movimento i confini e il concetto di limite. Sono Arte".
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