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"Eclissi" di Michela Lucenti debutta a Oriente Occidente

Di Maria Luisa Buzzi 04/09/2024
"Eclissi" di Michela Lucenti debutta a Oriente Occidente
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ROVERETO Debutta il 6 settembre, e rappresenta uno degli ultimi slanci creativi della bella edizione 2024 di Oriente Occidente Dance Festival, Eclissi di Michela Lucenti, un lavoro nato con giovani professionisiti in pieno stile Balletto Civile con le musiche originali di Thybaud Monterisi (Auditorium Melotti h. 20.30)

In Eclissi un gruppo di giovani esce da un rave all'alba e sale su una collina per osservare un fenomeno raro. Per un momento la luna transiterà davanti al sole, oscurando completamente la Terra: è l'eclissi totale. Nel viaggio di un'intera giornata il gruppo affronta la fatica e l'attrazione per l'ignoto, cercando una risposta per salvarsi dalla noia: il corpo esplode di paura e di urgenza per affermare la pripria identtià, muovendosi dalla solitudine verso la comunità.

In scena un gruppo di sei giovani professionisti di età compresa tra il 19 e i 29 anni che Lucenti ha incontrato nell’ambito di un corso di alta formazione da lei condotto. Con loro ha esplorato e approfondito il tema della relazione tra buio e luce, depressione e speranza nella società Occidentale degli under 35 a partire dalla lettura congiunta del primo racconto del volume Ogni giorno è un dio della scrittrice statunitense Premio Pulitzer Annie Dillard.

“L’universo come lo conosciamo può scivolare nel regno dell’irrazionale, dello sconosciuto, solo con una variazione di luce” scrive Dillard nel suo racconto in cui narra di una comunità salita su una collina per osservare un’eclissi di sole. Uno spunto per parlare di una delle piaghe dei giovani di oggi, esponenzialmente esposti a disturbi psichiatrici, depressione e “melanconia”, lo stato psichico di immotivata tristezza e ansia con conseguente inibizione della vita intellettuale.

“Tutti noi siamo passati da periodi di sconforto durante la crescita - dichiara Michela Lucenti - ma oggi vedo troppi giovani schiacciati dai loro denòmi. Giovani che si macerano di continuo, che non riescono a fare gruppo e a sentirsi parte di qualcosa, di un progetto, che prendono pastiglie per dormire sin dalla tenera età per smorzare l’ansia che li pervade. In Eclissi li porto a sfogare la loro energia, ad essere stanchi e a manifestare sé stessi con le difficoltà che provano”. Accompagnata dai bei testi scritti da Maurizio Camilli e Emanuela Serra, elaborati a partire dal vissuto e dalle testimonianze dei ragazzi e dalla presenza live del polistrumentista Thybaud Monterisi (frontman dei Mont Baud) qui in veste di Dj elettro-noise e cantante, Lucenti realizza ancora una volta uno spettacolo di denuncia attingendo a un mix di linguaggi della scena, catapultando lo spettatore dentro a un rave della generazione Z, potente, duro, profondamente vero. Con una parola d’ordine lanciata non troppo in sottofondo nel finale: wake up!

 

 

 

 

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