News

Armonie d’Arte Festival con Alessandra Ferri

UPDATE. Con Ferri Federico Bonelli al posto di Watson

11/08/2020
Armonie d’Arte Festival con Alessandra Ferri
Armonie d’Arte Festival con Alessandra Ferri

BORGIA (CZ) La resilienza e uno sguardo sul futuro possono fare la differenza. Così Armonie d’Arte Festival rilancia i suoi obiettivi e si rafforza, nonostante il momento storico di grande difficoltà.

“Esserci” nella bellezza è la parola d’ordine di questa particolare edizione del festival, in programma dal 12 al 28 agosto, che coincide con i venti anni di una realtà che ha scelto da sempre come sua cifra essenziale il binomio inscindibile di estetica e etica. 

Il cartellone, articolato tra musica, teatro, danza consolida una vocazione ampia e inclusiva che ha come comune denominatore la bellezza che salva. "Sarà un festival all’insegna del rilancio – spiega Chiara Giordano, ideatore e direttore artistico del Festival - una grande sfida per la Fondazione, un nuovo concept che si sintetizza nel titolo di quest’anno, ‘Nuove rotte mediterranee’. Scenario speciale, come sempre, il Parco Archeologico Scolacium di Roccelletta di Borgia, in provincia di Catanzaro, concesso dal Mibact-Direzione Regionale dei Musei, sito d’eccellenza dell’intera area meridionale, un luogo di pietre millenarie tra ulivi secolari dove “il tempo passa, e rimane”.

Due gli appuntamenti di danza. Il 23 agosto è attesa la Compagnie Hervé Koubi, ensemble con interpreti provenienti da Francia, Italia, Palestina, Bulgaria, Marocco, Algeria, Israele. Il coreografo-direttore, di origine algerina, in parallelo con studi in biologia e farmacia, si è dedicato alla danza formandosi al Centre International de Danse Rosella Hightower e poi all’Opéra de Marseille. A Scolacium presenta LES NUITS BARBARES ou le premiers matins du monde, un’opera dedicata al tema dell'origine della cultura mediterranea.

Il 27 agosto, invece, l'appuntamento è con la stella del balletto mondiale Alessandra Ferri, che arriva accompagnata dall’ecclettico virtuoso del violino Alessandro Quarta. Per il festival una produzione esclusiva dal titolo Corpus Anima. Con lei Edward Watson, Principal del Royal Ballet impegnato anche in un solo di Javier de Frutos, e tre giovani danzatori classico-contemporanei: l’italiano Giacomo Rovero, ventiduenne padovano vincitore del Grand Prix di New York e ora al Royal Ballet, James Pett e Jordan James Bridge dalla compagnia dell’innovativo e poliedrico coreografo Wayne McGregor. In programma After the Rain di Christopher Wheeldon a Le Parc di Angelin Preljocaj, Senza tempo di Fang-Yi-Sheu, taiwanese, già danzatrice di spicco nella Martha Graham Dance Company. Da vedere!

 

Foto di apertura: Alessandra Ferri ritratta da Andrei Uspenskj

 

© Riproduzione riservata

russianintensiveequilibrio2025piacenzaprixdanse25artemente24-25
operaroma-dicembre24

Vedi anche...